photo by Elisabetta Celli
Questa volta a stregarci non sarà la luna, ma i cavoli e le rose di Christina Strutt appesi al chiodo di un bianco capanno da pesca affacciato sul fiume, dalle mani di Emma (al secolo Elisabetta Celli).

E' bastato l'avanzo di un po' di tessuto di Cabbages and Roses - con cui abbiamo ricoperto alcune poltrone shabby chic che presto vi farò vedere - e la visita di un ospite inatteso (il padrone di casa, per la cronaca) per fare di queste foto qualcosa di assolutamente unico.

Dovreste fare un giro nel suo atelier-laboratorio a Forlì per rimanere 'incantati' dalle sue creazioni fuori dal tempo. Ogni volta che ci metto piede mi sembra di entrare come Alice, nel paese delle meraviglie. La nostra città non offre molti spunti o ispirazioni purtroppo, ma lei è talmente in avanti che sembra di essere in un negozio alternativo di Parigi o di Londra, per dire.

Elisabetta è una decoratrice d'interni e una stilista. E' un'artigiana nel vero senso del termine, idea e realizza una serie di prodotti che propone al pubblico nel suo 'spazio creativo'. Le cose che preferisce? I tessuti anni '50 e '60, i gatti, i bottoni, i fiori, il Giappone, i giornali di moda anni '60 - '70.
Ultimamente dal suo lampadario fanno capolino dei piccoli topolini. E con lo Stregatto come la mettiamo? Nei sogni tutto è possibile...